Pellegrino Artusi e il Plum Cake. Per prima cosa il nome, "Plum Cake", che tradotto vuol dire "Torta
di prugne", ma le prugne non sono tra gli ingredienti necessari. Infatti in
671 PUDDING CESARINO
Ve
lo do per un buon ragazzo, questo Cesarino, e ve lo vendo col nome strano con
cui lo comprai da una giovane e piuttosto bella signora, religiosa ed onesta,
uno di quei tipi che, senza volerlo, sono capaci, per leggerezza, di
compromettere le persone che li avvicinano.
Midolla
di pane fine, grammi 200.
Zucchero,
grammi 250.
Altro
zucchero per lo stampo, circa grammi 100.
Uva
malaga, grammi 125.
Uva
sultanina, grammi 125,
Latte,
mezzo litro.
Marsala
e rhum, in tutto tre cucchiaiate.
Uova,
n. 5.
Tagliate
la midolla di pane a fette sottili e gettatela nel latte. Aspettando che questa
inzuppi, nettate l'uva, levate i semi alla malaga e preparate la forma per
cuocerlo, che sarà quella pei budini, di rame lavorata. Disfate al fuoco in una
casseruola i suddetti grammi 100 circa di zucchero e preso che abbia il color
nocciola, versatelo nello stampo per intonacarlo tutto; quando poi sarà diaccio
ungete l'intonaco dello zucchero con burro fresco.
Alla
midolla inzuppata unite i detti grammi 250 di zucchero, i rossi delle uova e i
liquori, rimestando bene ogni cosa. Per ultimo aggiungete l'uva e le chiare
montate. Cuocetelo a bagno-maria per tre ore intere, ponendovi il fuoco sopra
soltanto nell'ultima ora. Servitelo caldo e in fiamme e perciò annaffiatelo abbondantemente
di rhum e dategli fuoco con una cucchiaiata di spirito acceso.
Potrà
bastare per dieci o dodici persone.
672 PLUM-PUDDING
Parola
inglese che vorrebbe dire budino di prugne, benché queste non c'entrino
affatto. Fate un composto nel quale, per ogni uovo che serve a legarlo, entri
la quantità dei seguenti ingredienti:
Zucchero
in polvere, grammi 30.
Zibibbo,
grammi 30.
Uva
sultanina, grammi 30.
Midolla
di pane fine, grammi 30.
Grasso
d'arnione di castrato, grammi 30.
Cedro
candito, grammi 15.
Arancio
candito, grammi 15,
Rhum,
una cucchiaiata.
Allo
zibibbo levate i semi. I frutti canditi tagliateli a filetti corti e sottili.
Il grasso d'arnione, se non potete averlo di castrato, prendetelo di vitella, e
tanto questo che la midolla di pane tagliateli a dadini minutissimi, levando al
grasso le pellicole.
Fate
un miscuglio d'ogni cosa, avendo frullate prima le uova a parte, e lasciatelo
in riposo per qualche ora; poi mettetelo in un tovagliolo e legatelo bene
stretto con uno spago per formare una palla. Ponete al fuoco una pentola
d'acqua e quando bolle immergetelo nella medesima, in modo che non tocchi il
fondo del vaso, lasciandolo bollire adagio tante ore quante sono le uova.
Levatelo dal tovagliolo con riguardo, fategli al disopra una pozzetta e,
versato in essa un bicchierino o due di cognac o di rhum che si spanda per
tutto il dolce, dategli fuoco e così caldo e in fiamme mandatelo in tavola per
esser tagliato a fette e mangiato quando la fiamma è estinta. Tre uova
basteranno per sei persone.
673 PLUM-CAKE
È
un dolce della stessa famiglia del precedente, mentitore anch'egli del nome
suo.
Zucchero,
grammi 250.
Burro,
grammi 250.
Farina
finissima, grammi 250.
Candito,
grammi 80.
Uva
malaga, grammi 80.
Detta
sultanina, grammi 80.
Detta
passolina, grammi 80.
Uova
intere, n. 5.
Rossi
d'uovo, n. 4.
Rhum,
un decilitro scarso, ossia cinque cucchiaiate.
Odore
di scorza di limone o vainiglia.
Il
candito tagliatelo a filetti sottili e levate i semi all'uva malaga. Lavorate
prima il burro da solo con un mestolo, rammorbidendolo al fuoco se occorre,
aggiungete lo zucchero e seguitate a lavorarlo finché sia divenuto bianco.
Scocciate le uova una alla volta mescolando, poi la farina e per ultimo il
rimanente. Versate il composto in uno stampo liscio che sia stato prima
foderato di carta unta col burro dalla parte interna e cuocetelo al forno.
Potete
servirlo caldo spolverizzato di zucchero a velo, ed anche freddo, che è buono
egualmente.
La
carta serve per impedire che le uve si attacchino allo stampo. Questa dose
basterà per dodici persone.
Consigliate da La Cucina Economica
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo contributo