Come fare la pasta kataifi. Da quando gli ottomani hanno iniziato a farla, la pasta Kataifi, con le sue matasse di sottilissimi fili, molto tempo è passato ed ora la si può trovare al
supermercato, surgelata o no, accanto agli impasti della Buitoni. Da allora si è perduta l'abilità di confezionare a casa questi impalpabili veli di pasta, ci si accontenta delle versioni industriali. Ma a Rethymnon, sulla costa settentrionale di Creta, in un vicolo lontano dagli itinerari turistici, Yiorgos Hatziparaskos continua a fare, nel suo piccolo laboratorio, la pasta fillo a mano, dimostrando con pazienza e abilità che la qualità è meglio della quantità. In fondo è una semplice preparazione a base di farina ed acqua, qualcuno potrebbe pensare, ma la grande abilità è nel giusto bilanciamento degli ingredienti per avere una sfoglia il più sottile possibile, croccante ma friabile, che esploda al contatto del palato liberando profumi ed aromi.
E' un'impasto difficile, in genere non si fa in casa, se non ovviando su di una pasta fillo già pronta, arrotolata e tagliata a striscioline uniformi come si fa per i tagliolini. Con questi capellini è possibile wrap-pare qualsiasi cosa. Dai dolci tradizionali greci e turchi, alle verdure o i crostacei da friggere in olio o far dorare in forno.
Approfittate di una vostra vacanza in Grecia per dare la caccia a queste prelibatezze ed agli artisti che ancora le sanno fare.
supermercato, surgelata o no, accanto agli impasti della Buitoni. Da allora si è perduta l'abilità di confezionare a casa questi impalpabili veli di pasta, ci si accontenta delle versioni industriali. Ma a Rethymnon, sulla costa settentrionale di Creta, in un vicolo lontano dagli itinerari turistici, Yiorgos Hatziparaskos continua a fare, nel suo piccolo laboratorio, la pasta fillo a mano, dimostrando con pazienza e abilità che la qualità è meglio della quantità. In fondo è una semplice preparazione a base di farina ed acqua, qualcuno potrebbe pensare, ma la grande abilità è nel giusto bilanciamento degli ingredienti per avere una sfoglia il più sottile possibile, croccante ma friabile, che esploda al contatto del palato liberando profumi ed aromi.
E' un'impasto difficile, in genere non si fa in casa, se non ovviando su di una pasta fillo già pronta, arrotolata e tagliata a striscioline uniformi come si fa per i tagliolini. Con questi capellini è possibile wrap-pare qualsiasi cosa. Dai dolci tradizionali greci e turchi, alle verdure o i crostacei da friggere in olio o far dorare in forno.
Approfittate di una vostra vacanza in Grecia per dare la caccia a queste prelibatezze ed agli artisti che ancora le sanno fare.
La
cucina economica vi insegna come fare la pasta kataifi
Ingredienti
1 kg di farina di grano
tenero tipo 0
50 g di burro
200 ml di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di sale
q.b. acqua
50 g di burro
200 ml di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di sale
q.b. acqua
Preparazione
Mettete la farina a
fontana su una spianatoia, fate un buco al centro, aggiungete il sale e l'olio.
Cominciate ad impastare energicamente, aggiungete poi il burro quasi fuso e
l'acqua. Otterrete una consistenza morbida e abbastanza umida, coprite e
lasciate riposare 30 minuti nel frigorifero.
Trascorsi i 30 minuti
cominciate a stendere la pasta ottenuta, un po' alla volta. Cercate di
stenderla il più sottilmente possibile. Ricavate diverse sfoglie, arrotolatele
su se stesse e tagliatele ricavando degli spaghetti sottilissimi, tipo capelli
d'angelo.
Accorgimenti
Se disponete di una
macchina per tirare la pasta utilizzatela poiché, per un risultato ottimale, la
sfoglia deve essere stesa in maniera davvero molto sottile.
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