Come fare lo Tzatziki. Se vado indietro negli anni e cerco di ricordarmi la mia prima vacanza in Grecia, credo che lo Tzaziki sia stato l'alimento base di tutti i miei pranzi. Allora si
facevano lunghe vacanze cercando di far bastare i pochi spiccioli, si mangiavano cose che dovevano costare poco ma che anche non mortificassero il palato. Lo Tzatziki aveva molte carte da giocare a suo favore, buono, sempre diverso per i piccoli ingredienti segreti che ogni ristoratore diceva di aggiungere, e poi ti consentiva di mangiarci cestini di pane che ti sfamavano inesorabilmente. Continuando a viaggiare nel corso degli anni ho trovato in tutto il Mediterraneo altri piatti molto simili, il Taratòr nei Balcani, il Cacik in Turchia, ma quello che ancor'oggi preferisco è appunto lo Tzatziki greco, e forse quello che fanno nella magnifica isola di Rodi è il migliore. Rodi è al centro del Dodecaneso, a poche bracciate dalla costa turca, è un porto dove si sono incrociate molte culture, da quella Ottomana ad altre del mediterraneo limitrofo. Così la sua cucina, mi piace pensare, che parli molte lingue, e sia il risultato di tante contaminazioni. E' l'isola giusta per trascorrere una vacanza, più o meno lunga, e godere della cultura, della natura selvaggia ma anche del suo ottimo cibo. Mi raccomando, non mancate di ordinare lo Tzatziki, non avrete benvenuto migliore.
facevano lunghe vacanze cercando di far bastare i pochi spiccioli, si mangiavano cose che dovevano costare poco ma che anche non mortificassero il palato. Lo Tzatziki aveva molte carte da giocare a suo favore, buono, sempre diverso per i piccoli ingredienti segreti che ogni ristoratore diceva di aggiungere, e poi ti consentiva di mangiarci cestini di pane che ti sfamavano inesorabilmente. Continuando a viaggiare nel corso degli anni ho trovato in tutto il Mediterraneo altri piatti molto simili, il Taratòr nei Balcani, il Cacik in Turchia, ma quello che ancor'oggi preferisco è appunto lo Tzatziki greco, e forse quello che fanno nella magnifica isola di Rodi è il migliore. Rodi è al centro del Dodecaneso, a poche bracciate dalla costa turca, è un porto dove si sono incrociate molte culture, da quella Ottomana ad altre del mediterraneo limitrofo. Così la sua cucina, mi piace pensare, che parli molte lingue, e sia il risultato di tante contaminazioni. E' l'isola giusta per trascorrere una vacanza, più o meno lunga, e godere della cultura, della natura selvaggia ma anche del suo ottimo cibo. Mi raccomando, non mancate di ordinare lo Tzatziki, non avrete benvenuto migliore.
La
cucina economica vi insegna come fare lo tzatziki
Ingredienti per 10 persone
370 g yogurt greco
370 g yogurt greco
2 cetrioli
3 spicchi di aglioi
4 cucchiai di olio
extravergine di oliva
1 cucchiaio di aceto
di vino rosso
qb foglie di menta
qb sale
Lo
tzatziki è una preparazione di base tipica che può essere
servita come antipasto o come salsa di accompagnamento a molti piatti. Le versioni e le varianti sono tantissima, la maestria sta nell'adattarlo al proprio gusto, variando il tipo di yogurt o le erbe.
Sbucciate
i cetrioli, tagliateli in quattro parti ed eliminate i semi centrali.
Grattugiate la polpa del cetriolo e lasciatela scolare in un colino, pressando
con un cucchiaio per far uscire quanta più acqua possibile. Aggiungete
alla polpa di cetriolo ben strizzata un pizzico di sale, l’aceto e l’aglio
schiacciato. Unite
lo yogurt e amalgamate versando a filo l’olio come si fa per la mayonese. Aggiungete le foglie di menta
fresca a piacere, senza tritarle ma spezzandole a metà con le mani. Fate
riposare lo tzatziki in frigorifero per almeno un’ora prima di servirlo.
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