cucina,ricette La Cucina Economica: Come fare l'uovo di Pasqua

sabato 19 aprile 2014

Come fare l'uovo di Pasqua


Come fare l'uovo di Pasqua. Sapeva bene come comportarsi con le uova a sorpresa Segundo Víctor Aurelio de Chomón y Ruiz, cineasta spagnolo a cavallo tra tra i due


secoli 800 e 900. Tra il 1895 e il 1897 dalla Spagna fece un viaggio a Parigi, dove scoprì il Cinématographe dei fratelli Lumière e conobbe l'attrice Julienne Mathieu, che lo avvicinò a questo strumento e che divenne sua moglie. Iniziò lavorando nel laboratorio di Georges Méliès, e qui ideò un particolare sistema di colorazione a mano dei fotogrammi mediante anilina. Chomón si affermò come uno dei maestri degli effetti speciali, visto che fu tra i primi in assoluto a utilizzarli. Nei suoi film si divertì a passare da un trucco visivo all'altro usando dissolvenze, riprese dall'alto, sovrapposizioni di inquadrature, mascherini e contromascherini, arresto di fotogramma (per apparizioni e sparizioni), scatto singolo (per animare gli oggetti), ecc. come dimostra il simpatico filmato qua sotto, Les oeufs de Paques del 1907:





La cucina economica vi insegna come fare l' uovo di Pasqua

Ingredienti
450 g cioccolato fondente al 60%
L’uso dell’uovo come dono, simbolo di rinascita della natura e dello spirito, ha antichissime origini. I pagani lo offrivano in occasione delle feste primaverili come segno di buon auspicio per la fertilità e il ritorno alla vita. Con il cristianesimo l’uovo è divenuto simbolo della resurrezione di Cristo, il guscio dell’uovo è inteso come la tomba dalla quale uscì vivo.  L’uovo di cioccolato con all’interno un piccolo dono è invece una concezione moderna ed è divenuta popolare nell’ultimo secolo. Inizialmente le uova di cioccolato erano realizzate solo da maestri cioccolatieri, che le rendevano speciali grazie alle decorazioni, per realizzarne uno in casa  è di fondamentale importanza scegliere un cioccolato di ottima qualità e seguire attentamente le istruzioni per il temperaggio che è il procedimento che consente al cioccolato di essere lucido, di spezzarsi bene e, allo stesso tempo, di avere un’ottima scioglievolezza. I

Procedimento
Il primo passaggio per confezionare l'uovo è il temperaggio del cioccolato: tritate a coltello il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria facendo attenzione a non toccare l'acqua con il fondo della ciotola. Scioglietelo bene finché non sarà diventato fluido. Spegnere il bagnomaria e fate riposare il cioccolato fuso per 30 minuti. Passato il tempo di riposo riaccendete il fuoco e riscaldate nuovamente il cioccolato a 40 °C, misurate la temperatura con un termometro da cucina. Preparate una ciotola più grande con acqua e ghiaccio, immergetevi il recipiente con il cioccolato fuso e mescolate continuamente finché il cioccolato non raggiunge la temperatura di 31 °C. Nel eseguire questa operazione prestate particolare attenzione a non far entrare acqua nel cioccolato. Ora il vostro cioccolato è pronto per confezionare l'uovo. Versate nella prima metà dello stampo 1 mestolo di cioccolato fuso e, roteando lo stampo, fate scivolare il cioccolato sui bordi. Eventualmente aiutatevi con un pennello in silicone per coprire tutto lo stampo. Procedete allo stesso modo anche per l'altra metà. Capovolgete lo stampo su un vassoio foderato con carta forno per fare in modo che il cioccolato in eccesso coli lungo le pareti e copra eventuali buchi. Ponete in frigo a indurire per circa 1 ora. Passato il tempo versate 1/2 mestolo di cioccolato per stampo e, con il pennello, ricoprite nuovamente le pareti. Questo passaggio è essenziale per dare consistenza all'uovo altrimenti nello staccarsi si romperebbe. Riponete nuovamente in frigo, sempre capovolto, ancora per 1 ora. Riprendere l'uovo e, battendo con forza sullo stampo, staccate i due gusci. Da questo momento maneggiateli con i guanti altrimenti potrebbero rimanere delle antiestetiche impronte. Unite ora i due gusci: scaldate leggermente una teglia da forno e adagiatevi velocemente metà uovo. Togliete subito, inserite eventualmente un dono, e unite l'altra metà. Il calore farà sciogliere il cioccolato quel poco che basta per incollare le due parti.
Se volete utilizzare il cioccolato al latte tenete presente che sarà temperato quando raggiungerà i 28 °C mentre quello bianco quando raggiunge i 26 °C.

Buona Pasqua!

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