cucina,ricette La Cucina Economica: Come fare gli Ovis Mollis

mercoledì 23 aprile 2014

Come fare gli Ovis Mollis


Come fare gli Ovis Mollis. Argomento “ovis”, da dove partire? Ovis mollis od ovis molis? Ovis deriva dal latino? Se sì, da quale parola? Da ovum, uovo o da ovis, pecora? L'originale è

a bastoncino, a pallina o ad anello…? E che dire degli ibridi come l’ ovis mollis-canestrello: un biscotto fatto con la pasta degli ovis ma con la forma dei canestrelli liguri. Proseguendo nell'incertezza sappiate che sono dei biscottini perfetti per l'ora del tea; sono fatti con una frolla molto particolare, impastata con tuorli sodi quindi molto morbida e friabile. 

La cucina economica vi insegna come fare i biscotti  Ovis Mollis


Ingredienti
100 g farina 00
50 g fecola di patate
50 g zucchero a velo
100 g burro
3 tuorli sodi
Sale
Buccia di limone

Marmellata a scelta, non troppo liquida, e senza pezzi di frutta evidenti

Procedimento
Mischiate gli ingredienti secchi: unite le farine, aggiungete al centro lo zucchero a velo, la buccia di limone grattuggiata ed il pizzico di sale. Disponete il burro ammorbidito, a pezzetti, ai lati della farina (lasciatelo fuori dal frigo almeno un paio d'ore). Nel frattempo, fate bollire tre uova e, finchè sono ancora caldi, schiacciate i tre tuorli sodi in un piccolo scolapasta. Lavorate velocemente l'impasto fin quando non otterrete una frolla liscia, sarà pronta quando si staccherà dal recipiente o dal piano di lavoro dove l'avete impastata. Avvolgetela nella pellicola, non con la forma della pallina ma schiacciata, così si raffredderà uniformemente, e fatela riposare per 15 minuti in frigo. Formate delle palline poco più piccole di una noce e create un incavo al centro di ciascuna di esse, facendo pressione con il dito senza bucarne il fondo. Infornare i biscotti a 180° per 8 minuti; trascorso il tempo estraeteli dal forno riformate l'incavo centrale facendo una leggera pressione con il dito ed inserire una goccia di marmellata. Infornate nuovamente per altri 8 minuti. I biscottini devono rimanere rigorosamente chiari, a cottura terminata lasciar raffreddare.


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