Si è inaugurata il 5 novembre a Lione
la nuova scuola di cucina dello chef più famoso di Francia. Una scuola per chi vuole apprendere le tecniche professionali per costruirsi un
futuro, migliorare le proprie conoscenze o anche solo divertirsi per qualche serata.
La scuola di cucina Paul Bocuse è una delle istituzioni
della cucina francese, università parificata, master post-laurea e corsi per il
tempo libero, o per la riqualificazione professionale. Si trova a Lione, la
culla della gastronomia francese a poche ore dall’Italia, e il 5 novembre
ha inaugurato una nuova sede nel centro della città: l'Institut. Aule per corsi
brevi, ristorante educativo, boutique hotel. Nel fulcro delle vie dello
shopping, in Place Bellecour è il luogo giusto per cambiare la propria vita, o
anche solo il punto di vista sulla nouvelle cuisine.
Lione è la città del gusto
francese per ricchezza dei prodotti locali ma soprattutto per aver dato ai
natali Paul Bocuse, lo chef che ha rivoluzionato la cucina francese e con essa
quella internazionale.
Classe 1926, Paul Bocuse è
stato l'inventore della Nouvelle Cuisine (ossia una cucina più leggera,
essenziale, votata all'ingrediente, la prima cucina contemporanea), ha
collezionato Stelle Michelin e ha formato nelle sue cucine un'intera generazione
di chef d'eccezione. Nel 1987 hanno
istruito un premio in suo nome assegnato ogni anno agli chef migliori del
mondo, nel 1990 ha creato L' Ecole des Arts Culinaires et de l’Hôtellerie di
cui è presidente e non intende ancora andare in pensione anche al suo posto
alla guida dei suoi 18 ristoranti fra Francia e Giappone siede oramai il
figlio.
Nella sede della cittadina
di Château du Vivier si svolgono i corsi universitari, in partnership con
l'Università Lione 3 e il Master in Management Culinaire et Innovation. Aule
per i corsi teorici e per quelli professionali, diversi ristoranti didattici e
un centro di ricerca che lavora attivamente con aziende internazionali. Una
vera e propria università privata, 3 o 5 anni di frequenza, con test d'ingresso
e laurea finale (al costo di circa 10.000€ all'anno, relativamente poco
rispetto ad altri percorsi di studio italiani) con borse di studio, esami,
tesi. Circa 400 alunni ogni anno, 1700 diplomati
in giro per il mondo. Per accedere la selezione
è dura e solo il 25% degli alunni riesce nell'impresa, poi si frequenta almeno
un anno intero in lingua francese, per apprendere le basi e farsi le ossa con
tanta, tanta pratica. La chiamano "l'intelligenza della mano" e
nemmeno chi vuole specializzarsi in un percorso da manager della ristorazione
ne è esente.
Esistono corsi brevi di 6 settimane, full time,
in cui si toccano tutti i temi, dalla cucina alla pasticceria, dal servizio di
sala all'igiene di base. 6000€ per chi vuole aprire un ristorante come imprenditore,
vuole approfondire le proprie conoscenze culinarie o completare una formazione
dilettantistica appresa altrove.
Nella nuova sede del
centro la maggior parte dei corsi è dedicata proprio agli studenti che non
cercano una formazione professionale come chef, ma un mix di teoria e pratica
con corsi sia in inglese che in francese. A loro disposizione un ristorante
didattico aperto al pubblico dal lunedì alla domenica da 50 coperti, dove
chiunque può prenotare, e L'Hotel Royale, splendido per chi soggiorna e molto
l'utile per chi deve toccare con mano l'organizzazione di queste strutture.
E perchè non accontentare gli appassionati gourmet con corsi che durano solo una sera, un
weekend o al massimo qualche incontro, in inglese o in francese. Ci si prenota
sul sito e con circa 130 € si può partecipare ad una lezione di pasticceria di
base, pasta fresca, carni, antipasti. Sui 60€ le serate di degustazione di
formaggi e un po' più costose quelle focalizzate su fois gras o altri
ingredienti nobili. Interessanti anche le lezioni su vino, tè e caffè.
La
cucina economica propone una ri cetta storica di Paul Bocuse oeufs poché à la Beaujolaise
Ingredienti per 4 persone
Uova
in camicia
4
uova refrigerate
10cl
di aceto bianco
Beaujolais
Sauce
1
tuorlo d'uovo
1
cucchiaino di senape
Olio
di arachidi 15cl
di
olio d'oliva 5 cl
Terminare
4
fette di pane
3
cucchiai di olio d'oliva
1
ciuffo di prezzemolo
qualche
rametto di cerfoglio
pepe
nero
15cl
beaujolais
1
pizzico di zucchero
1
cucchiaino di aceto di vino rosso
1
pizzico di sale
Esecuzione
Scaldare
l'acqua in una casseruola. Aggiungere
l'aceto. Mettete
il ghiaccio in un contenitore di acqua fresca. Rompete
ogni uovo in una ciotola. Versare
1 uovo per volta delicatamente nell' acqua bollente, ruotando la ciotola. Ripetere
con le altre uova. Cuocere
2 min /3 min, controllando il grado di cottura con la punta del dito si dovrebbe sentire una certa
resistenza. Mettere le uova in acqua ghiacciata con un mestolo forato. Una volta che le uova sono immersi in acqua ghiacciata, la cottura viene interrotta immediatamente.
Per la salsa maionese mescolare
il tuorlo d'uovo con il sale e la senape. Aggiungere poco a poco l'olio,
battendo per ottenere una maionese.
Per la decorazione tagliare 4 crostini di pane con un cutter di 5 centimetri di diametro. Togliere
la crosta dalle fette di pane e tagliare il resto del pane a dadini. Scaldare l'olio d'oliva in una padella e far rosolare i crostini ben dorati su tutti i lati.
Per la salsa al vino versare 10 cl di Beaujolais e lo zucchero. Lasciate ridurre fino ad ottenere una
consistenza sciropposa. A
poco a poco incorporare questa riduzione alla maionese. Aggiungere
l'aceto di vino rosso e mescolate. Aggiungere
il restante vino. Mescolare
di nuovo.
Dressage
Scolate
le uova, e ritagliate le escrescenze. Sciacquare
il prezzemolo e il cerfoglio, asciugarli e prendere le foglie.Tritarle finemente con un coltello. Mettere
i crostini al centro di quattro ciotole o quattro piatti. Posizionare
con cura 1 uovo su ogni crostino. Top
con 1 cucchiaio di salsa di Beaujolais. Guarnire
con cubetti di pane ed erbe aromatiche tritate. Mettere
un po 'di olio d'oliva e finire con un giro di pepe.
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