cucina,ricette La Cucina Economica: L' Ode alla Cipolla, fa veramente piangere

sabato 6 aprile 2013

L' Ode alla Cipolla, fa veramente piangere

A volte anche i piu' grandi artisti, quelli che ci hanno emozionato, quelli che ci hanno fatto sognare e sorridere alla vita e all'amore, ecco che scivolano su di una buccia di


banana, per non dire di peggio, e scrivono ' l'Ode alla Cipolla.
Brutto e inutile poemetto degno solo di essere declamato al banchetto inaugurale della sagra dell'omonimo vegetale.


Ode alla Cipolla 

Cipolla
luminosa ampolla,
petalo su petalo
s’è formata la tua bellezza
squame di cristallo t’hanno accresciuta
e nel segreto della terra buia
s’è arrotondato il tuo ventre di rugiada.
Sotto la terra
è avvenuto il miracolo
e quando è apparso
il tuo lento germoglio verde,
e sono nate
le tue foglie come spade nell’ orto,
la terra ha accumulato i suoi beni
mostrando la tua nuda trasparenza,
e come con Afrodite il mare remoto
copiò la magnolia
per formare i seni,la terra così ti ha fatto,
cipolla,
chiara come un pianeta,
e destinata a splendere
costellazione fissa,
rotonda rosa d’ acqua,
sulla
mensa
della povera gente.Generosa
sciogli
il tuo globo di freschezza
nella consumazione
bruciante nella pentola,
e la balza di cristallo
al calore acceso dell’ olio
si trasforma in arricciata piuma d’oro.
Ricorderò anche come feconda
la tua influenza l’ amore dell’ insalata
e sembra che il cielo contribuisca
dandoti forma fine di grandine
a celebrare la tua luminosità tritata
sugli emisferi di un pomodoro
Ma alla portata
delle mani del popolo,
innaffiata con olio,
spolverata
con un po’ di sale,
ammazzi la fame
del bracciante nel duro cammino.
Stella dei poveri,
fata madrina
avvolta
in delicata
carta,esci dal suolo,
eterna,intatta,pura,
come semenza d’astro,
e quando ti taglia
il coltello in cucina
sgorga l’ unica lacrima
senza pena.
Ci hai fatto piangere senza affliggerci.
Tutto quel che esiste ho celebrato,cipolla,
ma per me tu sei
più bella di un uccello
dalle piume accecanti,
ai miei occhi sei
globo celeste, coppa di platino,
danza immobile
di anemone innevato
e vive la fragranza della terra
nella tua natura cristallina.



Ode to The Onion

Onion,
luminous flask,
your beauty formed
petal by petal,
crystal scales expanded you
and in the secrecy of the dark earth
your belly grew round with dew.
Under the earth
the miracle
happened
and when your clumsy
green stem appeared,
and your leaves were born
like swords
in the garden,
the earth heaped up her power
showing your naked transparency,
and as the remote sea
in lifting the breasts of Aphrodite
duplicating the magnolia,
so did the earth
make you,
onion
clear as a planet
and destined
to shine,
constant constellation,
round rose of water,
upon
the table
of the poor.
You make us cry without hurting us.
I have praised everything that exists,
but to me, onion, you are
more beautiful than a bird
of dazzling feathers,
heavenly globe, platinum goblet,
unmoving dance
of the snowy anemone
and the fragrance of the earth lives
in your crystalline nature.



4 commenti:

  1. Molto interessante il tuo blog!!Sto sfogliando le pagine una a una...mi piace!! ti aggiungo al mio blog roll:))

    RispondiElimina
  2. ciao Ale complimenti per il blog mi iscrivo tra i tuoi followers, se ti va vieni a trovarmi

    RispondiElimina

Grazie per il tuo contributo