Dove il cibo è più pericoloso del sesso

Si dice che sia l’Inghilterra "l'unico paese al mondo dove il cibo è più pericoloso del sesso" almeno questo e quanto sostiene il comico americano Jackie Mason . Questo probabilmente è vero, ma grazie alla continua migrazione di importanti chef inglesi nei

ristoranti d’oltreoceano, anche i piatti più hard della cucina tradizionale sono stati sdoganati ed entrano nei menù di ristoranti come il Breslin  condotto dalla grande April Bloomfield, con una nuova allure assolutamente in linea coi tempi.

O in maniera tradizionale al  ‘Feast’  che, per un pubblico texano che non guarda i piatti tanto per il sottile, propone il maiale ‘ dal muso alla coda’ con tutto quello che ci sta in mezzo, ed eccoci serviti dei croccantissimi, musetti di maiale, dall’aspetto forse un po’ inquietate ma saporitissimi. Veramente buoni!

E a casa loro gli inglesi che ci combinano? Si riprende la vilipesa cucina tradizionale e la si ripropone alleggerita, adattata ad un pubblico cosmopolita, resa accattivante nella presentazione e negli abbinamenti proprio come potete vedere nel " Great British Food" (Ebury Press), non solo un ricettario ma una vera e propria Bibbia della gastronomia inglese. ( un estratto da sfogliare lo trovate in fondo alla pagina)

Per tutti quelli che rabbrividiscono all’idea di mangiarsi i musetti di maiale La cucina economica propone, maialini ripieni dolci o salati

Ingredienti

Per la pasta

300 gr di farina di forza

200 gr di farina

25 gr di lievito per pizza

80 gr di zucchero

250 ml di latte tiepido

60 gr di burro

1 uovo

Un pizzico di sale

Scorza di mezzo limone grattugiata

2 tuorli per incollare

Per il ripieno

Possiamo farli dolci o salati pertanto potete utilizzare le cose che preferite: prosciutto cotto, cioccolato, formaggio, salame, salsiccia...

Preparazione

Setacciate la farina in una ciotola. Impastare il lievito ( sciolto in poca acqua tiepida), con poca farina, zucchero e latte al centro, e lasciate lievitare l'impasto, coperto, 15 minuti. Poi reimpastare con il resto dello zucchero, il burro fuso, uova, sale e scorza di limone grattugiata. Lasciate riposare altri 15 minuti. Stendere la pasta con uno spessore di 4 mm.

Nel frattempo preparate il ripieno desiderato. Coprite una teglia con carta da forno, ritagliate 16 dischi di circa 10 cm di diametro e posizionatene 8 sulla teglia alla giusta distanza tra loro e farciteli al centro con un cucchiaino di condimento , pennellate il tuorlo sui bordi sigillateli con gli altri 8 dischi. Stendete la pasta rimasta un poco più sottile e ritagliate 8 dischetti di cica 4 cm di diametro. Fate due bei fori al centro aiutandovi con qualcosa di appuntito ed andate ad incollarli, sempre col tuorlo, al centro dei vostri dischi ripieni.

A questo punto le orecchie, piegandole leggermente sul musetto come nella foto.

Pennellare le faccette con il restante tuorlo d'uovo. Lasciate riposare 10 minuti ed infornare a 200˚

10 minuti, coprire con un foglio di alluminio, abbassare la temperatura a 180 ° per altri 15 minuti, dipende più, il forno. Lasciare raffreddare.

Ora mancano solo gli occhietti: se avete scelto un ripieno dolce usate cioccolato bianco e fondente, separatamente, sciolti al microonde e usando una siringa come pennello.

Per il ripieno salato: ritagliate pezzettini di formaggio e olive ed incollateli una volta cotti oppure utilizzate granelli di pepe infilati nell’impasto crudo.