Per quelli che come me non sono cocacoladipendenti e quelle consumate nell'arco di un anno si contano sulle dita di una mano ecco che questo esperimento può essere una ottima tattica di avvicinamento
all'ingrediente, abbinata al cioccolato è tutt'altra cosa!
Ci si sente come dei novelli Ferran Adrià a fare i brownies con la Coca-Cola, occhialoni protettivi davanti a ciotole fumanti di ghiaccio secco e poof ecco apparire i brownies alla Coca-Cola.
Beh, il mio primo esperimento non è stato perfetto, quando ho versato la Coca Cola la schiuma mi ha impedito di ottenere una pastella perfettamente liscia ed in cottura sono rimasti troppo molli. Via nella spazzatura e vai col secondo esperimento.
Nel tentativo successivo ho aumentato gli ingredienti secchi e la percentuale di cacao in polvere, e ha funzionato. I brownies sono usciti dal forno perfetti, proprio come mi piacciono. La differenza più grande tra questi brownies e quelli tradizionali è che la pasta rimane molto più leggera forse grazie alle bollicine di soda in evaporazione.
Mi è piaciuto prepararli, è stato un pò come tornare a giocare al piccolo chimico!
La cucina economica ha trascritto per voi la ricetta dei coca cola brownies
Ingredienti
farina 1+ 1/4 tazza
zucchero 1+ 2/3 tazza
cacao in polvere 2/3 tazza
sale 1/2 cucchiaino
lievito in polvere 1/2 cucchiaino
Coca Cola 1 lattina
Procedura
Accendere il forno a 180°. Rivestire una teglia rettangolare con carta forno bagnata e ben strizzata.Nel frattempo in una grande ciotola, mescolare la farina, zucchero, cacao, sale e lievito in polvere, aggiungere la Coca Cola, un po' alla volta evitando di fare eccessiva schiuma, fino ad attenere una pastella uniforme e liscia. Versare il composto nella teglia e cuocere circa 30 minuti o almeno finchè la prova stecchino vi darà conferma della cottura. Il top risulterà leggermente appiccicoso.
Lasciare raffreddare e tagliare a piacere. Servitela con una composta di frutti aspri.
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