Dulce de leche, una strana storia. Dulce de leche, leggetelo 'dulðe de 'letʃe, è una meraviglia anche il suono del nome, zuccherino, cremoso, con quel voluto incespicare della
lingua sulle labbra. In nessun altra lingua è così buono da pronunciare, il doce de leite portoghese suona troppo autoritario, la versione francese confiture de lait lo fa sembrare un sottoprodotto da latteria, la cajeta messicana fa un pò happy hours, in Perù però il manjarblanco ha un piacevole tono retrò, in Cile ed Ecuador il manjar è al primo posto nel menù di una mensa aziendale, mentre in Guatemala, Colombia e Venezuela l'arequipe fa pensare all'ultimo degli Aztechi, no comment sul fanguito cubano, lì proprio non ci siamo. A parte il suono, per gli estranei all'argomento, se ne esiste qualcuno, il dulce de leche è, come dice il nome stesso, un dessert a base di latte dal sapore e colore molto simile a quello delle caramelle mou. È un dolce tipico argentino molto popolare in gran parte del Sud America, e raccoglie varie versioni leggendarie sulla sua nascita, ma in tutte esiste un comune filo conduttore, la dimenticanza del latte sul fuoco. Se capita a noi, il latte straborda, il pentolino brucia ed in poco tempo tutta la nostra cucina è da far tinteggiare. A loro invece è uscita questa meraviglia zuccherina, direi una gran botta di c...... anche perchè la ricetta base prevede, oltre una lunga bollitura di latte e zucchero, anche una continua mescolatura.
lingua sulle labbra. In nessun altra lingua è così buono da pronunciare, il doce de leite portoghese suona troppo autoritario, la versione francese confiture de lait lo fa sembrare un sottoprodotto da latteria, la cajeta messicana fa un pò happy hours, in Perù però il manjarblanco ha un piacevole tono retrò, in Cile ed Ecuador il manjar è al primo posto nel menù di una mensa aziendale, mentre in Guatemala, Colombia e Venezuela l'arequipe fa pensare all'ultimo degli Aztechi, no comment sul fanguito cubano, lì proprio non ci siamo. A parte il suono, per gli estranei all'argomento, se ne esiste qualcuno, il dulce de leche è, come dice il nome stesso, un dessert a base di latte dal sapore e colore molto simile a quello delle caramelle mou. È un dolce tipico argentino molto popolare in gran parte del Sud America, e raccoglie varie versioni leggendarie sulla sua nascita, ma in tutte esiste un comune filo conduttore, la dimenticanza del latte sul fuoco. Se capita a noi, il latte straborda, il pentolino brucia ed in poco tempo tutta la nostra cucina è da far tinteggiare. A loro invece è uscita questa meraviglia zuccherina, direi una gran botta di c...... anche perchè la ricetta base prevede, oltre una lunga bollitura di latte e zucchero, anche una continua mescolatura.
La
cucina economica e la ricetta del dulce de leche
Ingredienti
1 l latte
intero
280 g zucchero
1 cucchiaino di bicarbonato
Il procedimento per farlo in casa è
semplicissimo anche se richiede almeno un’ora di cottura sul fornello. L'aggiunta del bicarbonato è fondamentale per aumentare la formazione della
schiuma, quindi utilizzate un pentolino grande, che consenta al composto di
assumere un aspetto e una consistenza più omogenea.
Versare
il latte in una pentola ampia e con i bordi alti e portate a bollore. Unire lo zucchero e il bicarbonato, abbassare al minimo la fiamma e mescolare con
una frusta. Attenzione perché aggiungendo il bicarbonato si forma una abbondante schiuma.
Mescolare
continuamente per 45 minuti facendo particolare attenzione quando il composto inizia a diventare bruno. Il dulce de leche è pronto quando si creano delle
strisce sul fondo della pentola. Togliere dal fuoco e mescolate ancora per 5
minuti.
Esiste un modo veloce per
prepararlo, in pentola a pressione: prendere un barattolino di latte condensato,
inserirlo chiuso nella pentola e
riempire con acqua fino ad almeno 4 dita sopra il barattolo. Dal fischio
calcolare 25 minuti, far fuoriuscire il vapore, lasciare raffreddare l'acqua,
aprire il barattolo ed invasare il contenuto in un nuovo barattolo di vetro
sterilizzato.
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