Daniel Boulud vs Massimo Bottura a Identità New York

Questo fine settimana i migliori chef italiani sono saliti sul palco di Eataly a New York per 

l'evento annuale Identità New York. Come negli anni passati, gli chefs italiani hanno lavorato fianco a fianco con importanti chefs della città di New York. Sabato scorso, Massimo Bottura della  Osteria Francescana di Modena  ( attualmente classificato # 3 del mondo ), ha collaborato con il collega tre volte stellato Daniel Boulud con una performance sul tema delle uova.

Boulud ha preparato 'Ouef en Gelée with foie gras and black truffle'. Bottura ha preparato due piatti collettivamente intitolati 'Potato Waiting to Become a Truffle... It Couldn't and Tried to Become a Spaghetto: Image and Likeness'.

Entrambi i piatti (una patata al forno con crema anglais e una patata pasta alla carbonara) sono stati conditi con generose fette di tartufo bianco. La dimostrazione è stata permeata da una simpatia collettiva con scambio di battute tra l'italiano ed il francese e naturalmente Mario Batali, manager di Eataly, a bordo campo. 

La cucina economica riporta   'the 10 best' tra Massimo Bottura e Daniel Boulud

1) Boulud, sul taglio di un pollo: "io non so se è impressionante, ma lo faccio in fretta."

2) Batali, sulla cucina italiana contro la cucina francese: "noi italiani non facciamo la brunoise, facciamo l'amore."

3) Boulud, cucinando con lo sherry: ".. questo non è aceto di sherry è 'sherry sherry' , versatevene un bicchiere."

4) Boulud,"..io non compro il prosciutto da Eataly perché me lo faccio da solo, chi volesse acquistarlo lo trova da 'Epicerie Boulud'."

5) Boulud, sui piatti al  tartufo: "chi se lo può permettere, lo faccia."

6) Bottura a Boulud: "ti infastidisce che gli italiani tartufi migliori?"

7) Boulud, sul suo piatto: "..è 'una cottura vecchio stile, quando mi hanno detto che avrei cucinato con Massimo, ho capito che dovevo andare sul classico"

8) Bottura, sulle patate vs tartufi: "..è un messaggio importante per i giovani chef, non tutti possono essere tarturi, o Mario, o Daniel, ma dobbiamo essere un team quindi siamo tutti patate". Batali : "Voglio essere una patata! "

9) Bottura, sull'innovazione:. "È necessaria una tecnica classica, è necessario sapere tutto, poi dimenticarsene."

10) Bottura, sui cambiamenti di una cucina raffinata: "Negli ultimi 10 anni nella gastronomia 'superiore', tutto è cambiato, non si cucina più a porte chiuse."